Fuoco prescritto, l'11 febbraio un cantiere in loc. Cocollo

Pubblicato il 10 febbraio 2022 • Agricoltura , Ambiente , Comune

273738048_3219453331656410_718867713241585213_nSi avvisa la cittadinanza che il giorno venerdì11 febbraio 2022, se le condizioni meteo si manterranno favorevoli, verranno realizzati due cantieri di fuoco prescritto in loc. Cocollo nel Comune di Castelfranco Piandiscò
 
 
Gli interventi saranno realizzati dall'Unione dei Comuni del Pratomagno con il supporto dell'Organizzazione Regionale Antincendi Boschivi.

𝐒𝐞 si avvista 𝐝𝐞𝐥 𝐟𝐮𝐦𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐳𝐨𝐧𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐞𝐬𝐬𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐥𝐞, è da tenere 𝐪𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐟𝐮𝐨𝐜𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨𝐥𝐥𝐚𝐭𝐨; 𝐧𝐨𝐧 è 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐢 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 (𝟖𝟎𝟎 𝟒𝟐𝟓 𝟒𝟐𝟓 𝐨 𝟏𝟏𝟓) 𝐧é 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐦𝐞𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐦𝐚𝐫𝐬𝐢, 𝐦𝐚 𝐬𝐞 si vuole 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐢 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢, è possibile 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐔𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐧𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐫𝐚𝐭𝐨𝐦𝐚𝐠𝐧𝐨 𝐚𝐥 𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐨: 𝟎𝟓𝟓/𝟗𝟏𝟕𝟎𝟐𝟒𝟏-𝟐𝟑𝟗.

Se desideri maggiori informazioni sugli obiettivi del progetto visita la pagina www lifegranatha.eu o la pagina Facebook @lifegranatha    

Cos'è il Fuoco Prescritto?

Questi cantieri fanno parte di un Piano di fuoco prescritto redatto nell’ambito della realizzazione del Progetto LIFE GRANATHA – LIFE15 NAT/IT/000837 “GRowing AviaN in Apennine’s Tuscany HeathlAnds”, finalizzati al miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni di alcune specie di uccelli inserite nell’Allegato I della DC 2009/147/CEE legate agli habitat di brughiera montana 4030 “Lande secche europee”, presenti nella ZPS “Pascoli e cespuglieti montani del Pratomagno”, di cui le due località fanno parte.

Questa tecnica si chiama “fuoco prescritto” e viene applicata seguendo scrupolosamente un progetto elaborato da personale abilitato. Gli operatori sono tutti esperti nell’uso delle tecniche di conduzione del fuoco.
Si procede solo in presenza di precise condizioni meteorologiche (umidità del suolo e dell’aria, condizioni di vento, ecc.), in modo da non danneggiare il suolo, la fauna e la vegetazione che deve essere protetta.
Il fuoco prescritto è una pratica consolidata i cui effetti vengono studiati fin dagli anni Sessanta e in alcune realtà forestali europee è una prassi usuale.
In molte parti del mondo, da anni, il fuoco è utilizzato da personale esperto per limitare la quantità di materiale vegetale infiammabile e per rendere i nostri ambienti naturali più resistenti agli incendi. Il tutto senza danneggiarli e senza danneggiare chi ci abita.
 
Negli ultimi anni questa tecnica sta iniziando ad essere usata nel mondo e in Europa anche per il mantenimento e la gestione di particolari habitat naturali. Il LIFE Granatha la sta sperimentando con successo nel mantenimento degli arbusteti, habitat di nidificazione di numerose specie di uccelli fortemente minacciate in Italia e in Europa e che rischiano di scomparire dai nostri territori proprio a causa dell’evoluzione di questi ambienti in macchie e boscaglie.
In Italia sono già state realizzate diverse esperienze e in Toscana la legge forestale e il relativo regolamento fissano le norme dell’intero settore forestale, compreso l’uso del fuoco prescritto. I risultati dei primi interventi realizzati in Toscana, ormai da diversi anni, sono incoraggianti sia dal punto di vista della prevenzione AIB che dal punto di vista naturalistico.

 


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot