Ordinanza per la razionalizzazione del consumo di acqua potabile e divieto di uso improprio

Pubblicato il 4 luglio 2022 • Comune

E’ stata emessa ordinanza per razionalizzazione del consumo di acqua potabile e divieto di uso improprio. Detta ordinanza è riferita a tutte le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche continuano ad applicarsi gli obblighi e divieti a tutela delle riserve idropotabili contenuti nel Regolamento regionale di cui al Decreto del Presidente della Giunta Regionale Toscana (DPGR) n. 29/R del 26 maggio 2008, è FATTO ASSOLUTO DIVIETO SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE DI USARE L’ACQUA POTABILE PROVENIENTE DAGLI ACQUEDOTTI URBANI E RURALI PER SCOPI DIVERSI DA QUELLI IGIENICO-DOMESTICI FINO AL 30 SETTEMBRE 2022.

Col provvedimento si ribadisce che è proibito fare uso dell’acqua potabile per il riempimento di piscine o innaffiamento di parchi, giardini e orti.

Sono esclusi dalle disposizioni parchi e giardini pubblici per i quali l’Ufficio Tecnico Comunale è obbligato a limitare al minimo l’utilizzo di acqua potabile, riducendo le annaffiature all’indispensabile e utilizzando l’approvvigionamento idrico proveniente da fonti alternative all’ acquedotto civico.

Inoltre si invita la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile e a non lasciare aperte, al termine dell’uso, le fontanelle pubbliche per evitare inutili sprechi.

In caso di mancato rispetto delle disposizioni, fermo restando l’applicazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 650 del C.P., si procederà ai sensi di Legge con l’applicazione delle sanzioni amministrative che vanno da un minimo di  € 100,00 ad un massimo di € 500,00.

Ordinanza

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